La fotografia di Helmut Newton è icona di contemporaneità e testimonianza di una visione senza tempo su certa femminilità ultra-reale, che la suadente capacità del maestro penetrava discretamente, lasciando trasparire dietro il gesto elegante delle immagini tante altre sensazioni a disposizione e interpretazione dello spettatore.
Al vernissage qualche sera fa della mostra al PAN (Palazzo delle Arti Napoli) in via dei Mille, voluta dalla Fondazione Helmut Newton e Civita Mostre, c’erano artisti, designer, fotografi, critici e addetti ai lavori della comunicazione, la pubblicità e la moda per ripercorrere da vicino le stampe originali del maestro berlinese, raccontate dai curatori Denis Curti e Matthias Harder con Alberto Rossetti, amministratore delegato Civita, e l’assessore Nino Daniele e con la visita del sindaco De Magistris e il sottosegretario alla Cultura Antimo Cerasaro.
“White Women / Sleepless Nights / Big Nudes”: 200 immagini, tratte dai tre omonimi libri del primo Newton e ora in esposizione itinerante, a Napoli fino al 18 Giugno elegantemente distribuite nelle sale del primo piano al Pan.
di Salvio Parisi
Leave a Reply