Sessant’anni di cordialità e maestrìa per venticinque del suo “Buco” in pieno centro di Sorrento, chef Peppe Aversa non ha certo bisogno di presentazioni lusinghiere: la sua cucina è netta, inequivocabile, evocativa e contemporanea.

Un grande ambiente dining rilassante e salottiero con vetri artistici, illuminazioni sixties, moderne ceramiche vietresi e tappezzerie pop e geometriche che citano Livio De Simone o Escher

con tanto di chefs table, bar e una cantina a vista con etichette da tutto il mondo e due tavoli degustazione in-site.

Costiera e Campania in amuse bouche di finto pomodoro&oliva…

o carpaccio di spigola & tartare di tonno condite di freschezze,

twist creativi di mexi-tacos e persino di “pasta & fagioli con le cozze” coi tagliolini di calamaro, strizzando l’occhio alla cucina a basse temperature e persino alla molecolare,

o mare&terra nelle linguine allo scorfano e i ravioli alle melanzane,

dessert giocati tra caldo-freddo, consistenze e cremosi che si alternano e ammaliano il palato fino a fine pasto.

Peppe ha per tutti un sorriso contagioso e sempre confortevole, come tutto il suo concept di ristorazione.

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foto e testo di Salvio Parisi