Mentre a Sanremo si inscena l’alta moda sul palco dell’Ariston, nella Capitale s’è appena conclusa la kermesse di sartoria ad arte e couture femminile che da Parigi è approdata ad AltaRoma con un posto d’onore per i designer campani che hanno sorpreso buyer, stampa e fashion addicted, raccontando sulle passerelle di fine gennaio lo stile, il know-how e la facon artigianale dell’autorevole scuola partenopea.

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Francesco Scognamiglio ha avuto l’onore di chiudere il sipario degli eventi alla Galleria Nazionale con una suggestiva sfilata che celebrava 20 anni d’attività coi suoi pezzi più storici e una luxury s/s ’18 davanti a un parterre notabile: Patty Pravo, Giorgia, Isabella Ferrari, Teresa De Sio, Maria Pia Calzoni, Mara Venier e tanti altri.

Nino Lettieri è  di casa nella Capitale e ha sedotto al Westin Excelsior di Via Veneto una folta platea di signore da ogni dove con le sue “Butterflies”: farfalle sapientemente e delicatamente declinate su tessuti preziosi e impalpabili in toni di bianco, oro e nero con fogge orientali ultramoderne.

Roberta Bacarelli ha celebrato i “fabulous twenies” a Villa Laetitia con una collezione estiva in colori arsi e saturi, tessuti lucenti, ispirazione comme un garcon e hairdress Valentina: applaudita dall’upper class romana, la sua testimonial Veronica Maya e le più affezionale clienti napoletane.

«The Look Of The Year» è stata infine la collettiva grintosa e ricercata quasi totalmente campana nei saloni postindustriali e underground del Fashion District romano in via Reni, condotta da Jo Squillo e chiusa da Vittoria Schisano in wedding look Ferdinand.

di Salvio Parisi