Edizione zero per «Napoli Moda Design», la kermesse multi-evento ideata e messa in piedi da Maurizio Martiniello, giovane ma vulcanico architetto partenopeo, che dopo quasi un anno di certosino lavoro di pubbliche relazioni e promo incontri è riuscito a tagliare il nastro di un’iniziativa che mancava nella nostra città. A Palazzo San Teodoro poche sere fa il gala d’apertura per una serie di appuntamenti col design d’interni, l’arte contemporanea e le più ricercate proposte della moda made in Napoli. Per circa 3 settimane un susseguirsi di eventi itineranti nel Chiaia Design District, come l’hanno ribattezzato nella presentazione al Salone del Mobile di Milano a metà Aprile.
Nelle preziose stanze della dimora di Riviera di Chiaia oltre mille ospiti hanno ammirato le esposizioni-installazioni di opere, complementi, abiti e accessori di griffe e noti brand internazionali in un percorso con allestimenti o performance di giovani talenti dal fashion all’archi-design, le note di Roberto Barone per Lunare Project e un giardino del gusto con bollicine e prelibatezze nostrane. Battesimo anche per SIGNUM Rivelli d’Aragona, la nostra capsule collection di borse/scarpe donna high end & customizable totalmente fatta a Napoli.
Con la presenza del Sindaco che ha patrocinato l’evento, tanti volti e nomi più e meno cittadini: Maurizio Marinella, Veronica Maya e Claudia Pedicchio, Nino Lettieri, Ilian Rachov e Marcos Marin, Tani Della Volpe, l’architetto Francesca Frendo con le lucky sister Gabry Deleuze, Carla Travierso e Alessandra Rubinacci, Bruno Caruso, Giobby Greco, Antonio Martiniello e Nicolangelo Gelormini, Rosy Broccio, Angela Capezzuto e Gianmarco Chianese, Alessandra Barbaro, Tony Versace Caravano e Sabina Albano, Alessandra Libonati, Paolo Bowinkel, Rosaria Caiazzo e Vittorio Carità.

di Salvio Parisi