Mentre a Verona si conclude Vinitaly, l’autorevole kermesse italiana di enologia e dintorni, noi di F&F torniamo a poche sere fa, quando davanti al Golfo di Pozzuoli abbiamo incontrato Giuseppe Marra, ex f&b manager Relais & Châteaux, “neuro-gastronomo” tout court e soprattutto sommelier organizzatore di una piacevole anteprima di degustazione delle eleganti bollicine “Le Marchesine”.
Alla Baia Marinella, design restaurant sul lungomare flegreo, sono convenuti ospiti e addetti ai lavori per conoscere più da vicino questa prestigiosa azienda di Franciacorta, piccola ma innovativa, capitanata da Loris Biatta, cordiale e conviviale viticoltore (da 5 generazioni), che ci ha raccontato con passione e competenza tutti gli spumanti metodo Champenoise della sua cantina, sagacemente abbinati alle pietanze del menù di pesce e terra di Roberto Migliorato, patron del panoramico risto-solarium.
Franciacorta DOCG Brut ed Extra Brut, Rosè millesimato, Satèn, Millesimato, cru millesimato Secolo Novo, Brut Nature Giovanni Biatta Secolo Novo e il Franciacorta Brut Blanc de Noir: meglio che in un defilè di alta moda, tutti serviti in eccellente crescendo dal giovane team di sommelier Aspi, guidato da Giuseppe Gaudino.
Un Franciacorta raffinato, fresco e piacevole, di grande pulizia e precisione: un perlage finissimo e persistente, quasi cremoso, dal colore giallo paglierino con un profumo sfumato e al tempo stesso deciso di lievito e crosta di pane, accompagnato da delicate note di mandorle, nocciole, fichi secchi e chiodi di garofano; la sensazione gustativa è improntata a una piacevole sapidità e freschezza.
Antonio e Marcella Lucisano, Alessia Mazzola, Antonella Acampora, Massimo e Maurizio Marra e Paola Cappuccio, solo alcuni degli invitati di riguardo.
di Salvio Parisi
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